Cuocere con burro e salvia per 3/4 minuti i filetti di pesce tagliati in pezzetti, salare e pepare. Lasciare raffreddare poi passare al cutter i filetti con burro di cottura e un uovo. Utilizzare il composto che si ottiene per il ripieno dei ravioli. Essendo il ripieno molto delicato dei ravioli, consigliamo di condire i ravioli con burro e salvia.

Friggere gli agoni in olio ben caldo e disporli in una marmitta. A parte, in una casseruola, fare rosolare delle cipolle ed aggiungere timo fresco, carote, sedano in pezzi; poi aggiungere in parti uguali vino bianco e aceto rosso (in quantità che sia sufficiente per ricoprire il pesce).
Portare a ebollizione e cuocere per almeno 10 minuti; quindi versare caldo sul pesce e lasciare riposare per almeno 24 ore.

Sbattete in una marmitta un uovo e mezzo limone, e salate. Prendete dei filetti senza pelle di cavedano o pigo e tagliateli trasversalmente in striscioline di circa 1 centimetro; quindi uniteli alla salsa preparata in precedenza e lasciate macerare al fresco per almeno una-due ore.
Scolate le strisce e impanatele, quindi friggete in olio ben caldo.

Fate dorare in abbondante burro dei filetti di persico passati in uovo e farina (4-5 per persona), aggiungeteli al riso precedentemente lessato e condite il tutto con burro e salvia.

infarinare i filetti di lavarello e lasciarli rosolare con l'olio extravergine e una noce di burro a fuoco moderato. Quando i filetti saranno dorati, aggiungere i pomodori tagliati a cubetti, l'aglio ed il basilico tritati finemente quindi aggiustare di sale e pepe; infine, bagnare con mezzo bicchiere di vino bianco. Cuocere per 10 minuti e guarnire con il trito di prezzemolo frasco al momento di servire.